Il progetto tessera sanitaria ha portato a galla il problema del codice fiscale errato del paziente. Per aggirare l’ostacolo alla fonte, è possibile inserire il codice fiscale direttamente dalla tessera sanitaria attraverso la lettura del codice a barre presente.

L’integrazione con il programma gestionale è davvero semplice, in quanto i lettori di codice a barre che proponiamo sono in emulazione tastiera, ovvero simulano la battitura del codice direttamente nello spazio previsto dal software gestionale.

Gli apparati di lettura possono sembrare tutti uguali, di fatto sono di tre tipologie: CCD, Imager e Laser.

Il lettore CCD è il più leggero ed economico, utilizza dei led per illuminare il codice a barre ed un sensore per la lettura, che va fatta a distanza molto ravvicinata. L’accuratezza delle lettura poi varia in funzione di alcune variabili, come la  lunghezza del codice da leggere, dal contrasto e dalla luce, dalla risoluzione di stampa e non ultimo dall’angolo di lettura. In altre parole, codici a barre poco precisi, logori sono un problema per questo tipo di lettori.

La tecnologia Imager invece acquisisce un’immagine del codice a barre, che viene interpretato in un secondo momento. Da un lato questo tipo lettura può essere più lenta delle altre due, ma il margine di precisione nella lettura di codici non perfetti è decisamente maggiore rispetto al CCD. Può infatti controllare l’intera altezza del codice a barre e tentare di ricostruire eventuali elementi incompleti.

La tecnologia Laser invece è la migliore sia in distanza di lettura che in accuratezza, infatti è la più efficiente delle altre due ma anche la più costosa. La distanza di lettura può spingersi anche fino a 100 cm e la lettura è corretta anche nel caso di codici danneggiati  o stampati a bassa risoluzione.

La nostra offerta è legata a tre lettori di Datalogic, uno dei marchi di riferimento del settore.

Datalogic TD1100 65 Light

Il lettore a contatto linear imaging TD1100 rappresenta la soluzione Datalogic ADC per tutti quei clienti che necessitano di un prodotto per la lettura a contatto del codice a barre che sia economico, ma di qualità e dalle buone performance tecnologiche.  Realizzati per rispondere alle più semplici esigenze di lettura in diversi ambiti applicativi, gli scanner a contatto serie TD1100 garantiscono ottime prestazioni su tutti i più diffusi codici a barre lineari, anche quando rovinati o stampati male.

La finestra di lettura è di 6,5cm, più che sufficiente per il codice a barre presente sulla tessera sanitaria che è di 4,5 cm, ed è dotato di porta USB che permette il collegamento con qualsiasi PC.

 

Datalogic QuickScan I QD2130

Il QD2100 è piccolo, leggero e il suo design ergonomico consente un comodo utilizzo durante le operazioni quotidiane. Offre prestazioni di lettura istantanee, soprattutto su codici a barre di difficile lettura ed è in grado di leggere un’ampia gamma di simbologie, tra cui la maggioranza dei codici 1D più i codici lineari GS1 DataBar™. I lettori QD2100 presentano l’esclusivo “Green Spot” brevettato di Datalogic per la conferma di buona lettura direttamente sul codice. In modalità Stand, il Green Spot rimane attivo per mostrare all’operatore dove posizionare il codice per una lettura rapida e intuitiva.

Uno degli elementi più vulnerabili di qualsiasi lettore è la finestra di lettura. Se si rompe il lettore deve probabilmente essere sostituito. Il QD2100 è stato specificamente progettato in modo che possa essere ordinata una confezione di finestre di lettura per sostituire quelle graffiate o danneggiate, senza dover inviare il lettore al servizio di manutenzione.

Datalogic Gryphon Laser GD4300

Studiato per i clienti che desiderano alte prestazioni associate alla tecnologia di lettura laser, il lettore Gryphon L GD4300 è la soluzione in grado di fornire distanze di lettura maggiori, prestazioni eccezionali ed una linea di scansione chiara e ben definita.
Questo lettore è in grado di leggere senza difficoltà anche codici danneggiati o etichette a basso contrasto con una scarsa definizione dei bordi. Inoltre, il “Green Spot” brevettato di Datalogic fornisce una conferma visiva di buona lettura direttamente sul codice, consentendo una lettura veloce e accurata, che risulta particolarmente utile in luoghi in cui sia richiesta una lettura senza “beep”.

Un rivestimento in gomma protegge il lettore e la sua finestra di lettura dalle cadute ed evita che il lettore scivoli. È inolre dotato di protezione da acqua e polvere IP52.

In alternativa ci sono i lettori di banda magnetica che permettono di leggere il codice fiscale del paziente dalla tessera sanitaria con una semplice strisciata oppure dai lettori di smart card che acquisiscono il CF del paziente dal chip presente sulla tessera di nuova generazione.

Qui la scelta è davvero ampia. Le considerazioni da fare sono semplici: il lettore di banda magnetica è sicuramente il dispositivo dalle dimensioni più contenute e con la possibilità di trovare collocazione anche nelle postazioni lavoro più piccole. È integrato anche in alcune tastiere a prezzi non proprio popolari.

Il lettore di smart card rimane discreto, ma ha il limite che non tutte le tessere sanitarie al momento in circolazione sono provviste di chip, e rischierebbe – al momento in cui stiamo scrivendo – di essere una soluzione parziale.

Siamo a vostra disposizione per soluzioni personalizzate, che tengano conto non solo delle esigenze operative ma anche di quelle estetiche e di ingombro.